Endocrinochirurgia della Tiroide

L’Unità di EndocrinoChirurgia dell’Ospedale Pederzoli di Peschiera del Garda (responsabile: Dott. A. Casaril) è accreditata Centro di Riferimento per la Chirurgia della Tiroide da parte della SIUEC (Società Italiana Unitaria di EndocrinoChirurgia).

Il servizio offre un percorso diagnostico-terapeutico completo grazie al quale il paziente ottiene una diagnosi ed uno specifico trattamento in tempi molto brevi. Questo risultato è reso possibile dalla creazione di un team multidisciplinare specializzato nella cura delle malattie della tiroide ed unisce il Servizio di Endocrinologia, l’Unità di EndocrinoChirurgia, la Radiologia Diagnostica ed Interventistica, l’Otorinolaringoiatria, l’Anatomia Patologica ed altre specialità.

L’innovazione tecnologica e la mini-invasività sono da sempre l’obiettivo del reparto di Chirurgia Generale dell’Ospedale ed anche l’Unità di EndocrinoChirurgia abbraccia questa filosofia.

Gli interventi sulla tiroide eseguiti con tecnica tradizionale (tiroidectomia ed emitiroidectomia) sono suture-less, praticati cioè senza l’uso di fili di sutura ma unicamente con l’ausilio di strumenti ad energia quali il dissettore ad ultrasuoni.

Dal 2012 l’equipe utilizza di routine, in tutti i pazienti, il Neuro-Monitoraggio Intra-Operatorio (IONM) dei nervi laringei: questa tecnologia riduce i rischi di danno nervoso, preservando l’uso vocale, ed azzera il rischio della più grave complicanza in chirurgia tiroidea: la trachestomia.

La MIVAT (introdotta nel 2013) è la tecnica mini-invasiva per eccellenza: utilizzata presso la nostra UEC, prevede una mini-incisione di 15mm con l’utilizzo di una telecamera HD da 5mm e appositi strumenti per asportare la tiroide o la paratiroide. Il vantaggio è non solo estetico, ma soprattutto funzionale.

La TOETVA  (introdotta nel 2017) è una nuova tecnica che permette di asportare la tiroide senza lasciare alcuna cicatrice sulla pelle. L’intervento è eseguito mediante una piccola incisione (12mm) all’interno del labbro. Le indicazioni sono specifiche e limitate. Il vantaggio è soprattutto estetico, oltre che funzionale.

L’EndocrinoChirurgia dell’Ospedale Pederzoli è stata la seconda in Italia ad introdurre questo intervento per via trans-orale (Trans-Oral Endoscopic Thyroidectomy Vestibular Approach: TOETVA), attualmente praticata in pochi centri specializzati nel mondo.

Il Dottor Casaril è Tutor per questo tipo di intervento e collabora con importanti centri italiani ed europei nel training di nuovi chirurghi.

La TermoAblazione mediante Micro-Onde (MWTA) è una tecnica mini-invasiva percutanea che permette di ridurre il volume dei noduli tiroidei senza ricorrere all’intervento chirurgico. Mediante l’utilizzo di uno specifico ago, introdotto sotto guida ecografica attraverso la cute senza incisioni, i noduli tiroidei possono essere “bruciati” per ottenere una riduzione fino al 90% del volume nodulare. La procedura è eseguita in anestesia locale, in Day-Hospital. Lo scopo è risolvere i sintomi e migliorare l’estetica.

La collaborazione con il dott. Aliberti, Responsabile della Radiologia Interventistica dell’Ospedale Pederzoli, ha permesso lo sviluppo di una nuova tecnica, la Fluid-Motion Technique, per la quale siamo il principale Centro di Training Italiano ed Europeo.

Il dottor. Aliberti è Tutor italiano ed europeo di tale tecnica, da lui ideata e perfezionata.

Il dottor Casaril è delegato per il Veneto della SIUEC; è stato coinvolto nella Scuola di EndocrinoChirurgia della SIC (Società Italiana di Chirurgia) e della SIUEC (Società Italiana Unitaria di EndocrinoChirurgia), oltre che nei gruppi di studio di EndocrinoChirurgia della SICE (Società Italiana di Chirurgia Endoscopica e Nuove Tecnologie), della ESSO (European Society of Surgical Oncology) e dell’ESES (European Society of EndocrineSurgery).

L’intera Equipe partecipa attivamente alla produzione scientifica in ambito endocrinochirurgico, sia come revisione che come pubblicazione di articoli scientifici.