INFORMATIVA PRIVACY

ai sensi degli artt. 12 e ss. del Regolamento U.E. 679/2016

 

Gent.le Signora / Egr. Signore,

l’“Ospedale P. Pederzoli” – Casa di Cura Privata S.p.a. e il Centro Servizi Dott. Pederzoli Le rilasciano, ai sensi degli artt. 13, 79, e 81 del Codice Privacy e degli artt. 13 e 14 Reg.to UE, le informazioni relative al trattamento dei Suoi dati personali, compresi quelli sensibili (così come definititi ex art. 4 comma 1 lett. b) e d) del Codice Privacy), connessi alla prestazione sanitaria/socio-sanitaria da Lei richiesta e/o a Lei erogata. Dati che saranno trattati in modo estremamente confidenziale, in conformità alle norme sulla privacy nonché di buona pratica clinica.

 

  1. Titolare – Responsabile del trattamento e della protezione dei dati

Il Titolare del trattamento dei Suoi dati è l’Ospedale P. Pederzoli – Casa di Cura Privata S.p.a. con sede in Peschiera del Garda (VR), via Monte Baldo 24.

Il DPO (Responsabile della protezione dei dati) è l’Avv. Francesco Falavigna (tel. 045 800 79 55 – email dpo@ospedalepederzoli.it)

Il Referente Privacy per l’Area sanitaria ospedaliera è la Direzione Sanitaria dell’Ospedale P. Pederzoli.

I Medici responsabili delle Unità Operative sono Referenti per il trattamento dei dati per la propria area di riferimento.

Il Responsabile Privacy per il Centro Servizi Dott. Pederzoli è la Sig.ra S. Bonato.

Il Responsabile di riferimento per il trattamento dei dati per l’Area sanitaria dell’Ospedale di Comunità e Hospice è la Direzione Sanitaria dell’OdC e Hospice.

I collaboratori/dipendenti dell’Ospedale P. Pederzoli – Casa di Cura Privata S.p.a. e del Centro Servizi Dott. Pederzoli (personale amministrativo, personale delle professioni sanitarie e socio-sanitarie) sono ciascuno dotato di specifico incarico al trattamento dei dati.

Eventuali  richieste  di  chiarimenti  e/o  segnalazioni  possono  essere  inviate  all’indirizzo  e-mail dpo@ospedalepederzoli.it

 

  1. Finalità del trattamento

Il Titolare del trattamento, l’Ospedale P. Pederzoli, La informa che tratterà i dati personali – quali informazioni anagrafiche, dati clinici e sensibili, idonei a rivelare il Suo stato di salute – nella misura strettamente necessaria per adempiere alle seguenti finalità:

  1. svolgimento di attività di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione, compresi servizi diagnostici, terapeutici e qualsivoglia altro servizio erogato dall’Ospedale o dal Centro Servizi su richiesta del soggetto interessato, sia in caso di prestazioni ambulatoriali che di ricovero ospedaliero e/o socio sanitario e/o residenziale;
  2. erogazione di attività sanitarie diverse da quelle indicate al precedente punto, comunque connesse alla salute degli utenti;
  3. attività di ricerca scientifica e/o di sperimentazione: in questo specifico caso i dati personali, e in particolare i dati sensibili, saranno trattati previo specifico consenso dell’interessato, salvo i casi in cui saranno resi anonimi anteriormente al trattamento;
  4. attività di gestione amministrativa dei servizi offerti dall’Ospedale Pederzoli e dal Centro Servizi, ivi comprese le attività inerenti alla trasmissione dei dati all’Ulss competente, alla Regione Veneto ed agli Enti di categoria (es. AIOP – Associazione Italiana Ospedalità Privata).
  1. Modalità del trattamento

I Suoi dati personali e sensibili saranno registrati, elaborati, gestiti ed archiviati in forma cartacea e/o con l’ausilio di strumenti elettronici informatici e comunque in modo tale da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi. L’Ospedale P. Pederzoli e il Centro Servizi La informano che, a scopo diagnostico, terapeutico e/o riabilitativo, potrebbe essere necessario effettuare videoregistrazioni e/o fotografie che saranno utili a livello clinico al fine di valutare il decorso della Sua malattia. Tali videoregistrazioni e/o fotografie saranno conservate per il tempo strettamente necessario allo scopo consentito.

I dati personali e di immagine degli ospiti del Centro Servizi Dott. Pederzoli potranno altresì essere oggetto di divulgazione nell’ambito di iniziative di comunicazione a livello istituzionale ed informativo.

  • Referti on line

Al fine di rendere maggiormente agevole la conoscenza da parte dell’assistito dell’esame clinico effettuato, l’Ospedale P. Pederzoli – Casa di Cura Privata S.p.a., in ottemperanza alle disposizioni del DPCM 08 agosto 2013 e delle Linee Guida in tema di referti on line del 19.11.2009 (G.U. n. 288 del 11.12.2009) emesse dal Garante per la protezione dei dati personali, mette a disposizione dei propri pazienti il servizio di referti on line grazie al quale viene data la possibilità di visionare e scaricare sul proprio PC il referto relativo all’esame effettuato collegandosi all’apposita sezione predisposta nel sito internet istituzionale, inserendo le credenziali di autenticazione (Id accettazione e Token) fornite dal personale della struttura al momento della prenotazione dell’esame.

 

  1. Natura del conferimento dei dati

Il conferimento dei dati personali ha natura facoltativa.

Il consenso al trattamento dei Suoi dati personali è tuttavia indispensabile al fine dell’erogazione della prestazione sanitaria richiesta (ivi comprese le attività amministrative correlate), poiché il mancato consenso impedirebbe di usufruire della prestazione stessa.

 

  1. I destinatari dei dati: ambito di comunicazione e diffusione dei dati

I Suoi dati personali non sono resi disponibili a terzi soggetti, fatta eccezione per le Autorità Sanitarie (es. Aulss) e la Regione Veneto che, in conformità alla normativa vigente, potranno richiedere di verificare la Sua cartella clinica, il Suo referto e/o comunque la documentazione riguardante la prestazione erogata allo scopo di valutare l’appropriatezza di quanto fornito, la correttezza e l’esattezza dei dati raccolti, in ogni caso con modalità tali da garantirne la riservatezza.

Inoltre, il Titolare del trattamento dei dati può:

  1. comunicare i Suoi dati anche:
    • alle Autorità di pubblica sicurezza, all’Autorità giudiziaria e a altri soggetti pubblici o privati rispetto

ai quali la comunicazione è obbligatoria ai sensi di legge;

  • ad Enti pubblici e/o privati (compagnie di assicurazione, casse mutue, fondi sanitari integrativi) che forniscono la copertura assicurativa delle prestazioni erogate;
  • ai Medici di Medicina
  1. divulgare i Suoi dati nell’ambito di pubblicazioni scientifiche o statistiche in forma rigorosamente

Per taluni esami che l’Ospedale P. Pederzoli non esegue, lo stesso può comunicare i Suoi dati a soggetti terzi, pubblici o privati, opportunamente nominati Responsabili esterni del trattamento, al fine dello svolgimento dell’esame stesso.

Possono inoltre venire a conoscenza dei Suoi dati in veste di “responsabili” o “incaricati al trattamento dei dati” dell’Ospedale P. Pederzoli il personale medico, infermieristico, ausiliario e amministrativo.

  • Comunicazione a soggetti terzi in caso di accesso al Pronto Soccorso o di ricovero (v. anche Provvedimento del Garante Privacy 9.11.2015)

L’Ospedale P. Pederzoli – Casa di Cura Privata S.p.a. La avverte inoltre che, in assenza di Sue indicazioni contrarie, provvederà a dare notizia, anche per telefono, sul passaggio o sulla presenza dell’interessato al Pronto soccorso o in Reparto, ma solo a terzi legittimati (parenti, familiari, conviventi). L’interessato, se cosciente e capace, deve essere preventivamente informato al momento dell’accesso al Pronto soccorso o del ricovero e poter decidere a quali soggetti possa essere comunicata la sua presenza. Le informazioni circa lo stato di salute possono essere comunicate a terzi legittimati solo previo consenso dell’interessato, ad eccezione del caso di impossibilità fisica o incapacità dello stesso.

  • Trasferimento dei dati all’estero

I Suoi dati personali potranno essere oggetto di trasferimento anche verso Paesi non appartenenti all’Unione

Europea solo quando ricorrono talune condizioni (cfr. art. 43 Codice Privacy:

  • se l’interessato manifesta il proprio consenso espresso o, se si tratta di dati sensibili, in forma scritta;
  • se è necessario per la salvaguardia di un interesse pubblico rilevante individuato con legge o con regolamento ovvero, se il trasferimento riguarda dati sensibili o giudiziari, specificato o individuato ai sensi degli articoli 20 e 21 del D.lgs.196/2003;
  • se è necessario per la salvaguardia della vita o dell´incolumità fisica di un terzo o dell’interessato stesso e quest´ultimo non può prestare il proprio consenso per impossibilità fisica, per incapacità di agire o per incapacità di intendere o di volere ed il consenso è manifestato da chi esercita legalmente la potestà, ovvero da un prossimo congiunto, da un familiare, da un convivente o, in loro assenza, dal responsabile della struttura presso cui dimora l´interessato.

Inoltre si applica la disposizione di cui all´articolo 82, comma 2, del D.lgs. 196/2003, il quale disciplina le Emergenze e la tutela della salute e dell´incolumità fisica dell’interessato: nel caso in cui non si riesca a dare l’informativa ed ad ottenere il consenso dell’interessato, in quanto quest’ultimo soggiace in uno stato di impossibilità fisica, incapacità di agire o incapacità di intendere o di volere, e non è possibile acquisire il consenso da chi esercita legalmente la potestà, ovvero l’interessato si trova di fronte ad un rischio grave, imminente ed irreparabile per la sua salute o l’incolumità fisica, in questi casi l´informativa e il consenso al trattamento dei dati personali possono intervenire senza ritardo successivamente alla prestazione;

  • se è effettuato in accoglimento di una richiesta di accesso ai documenti amministrativi, ovvero di una richiesta di informazioni estraibili da un pubblico registro, elenco, atto o documento conoscibile da chiunque, con l´osservanza delle norme che regolano la materia;
  • se è necessario, in conformità ai rispettivi codici di deontologia di cui all´allegato A), per esclusivi scopi scientifici o statistici, ovvero per esclusivi scopi storici presso archivi privati dichiarati di notevole interesse storico ai sensi dell´articolo 6, comma 2, del decreto legislativo 29 ottobre 1999, 490, di approvazione del testo unico in materia di beni culturali e ambientali o, secondo quanto previsto dai medesimi codici, presso altri archivi privati).

In particolare, i Suoi dati personali potranno essere oggetto di trasferimento verso Paesi non appartenenti all’Unione Europea se l’interessato manifesta il proprio consenso espresso o, se si tratta di dati sensibili, in forma scritta.

 

  1. Diritti dell’interessato

In qualità di soggetto interessato al trattamento dei dati personali, Lei potrà in qualunque momento avvalersi delle facoltà e dei diritti previsti dall’art. 7 D.lgs. 196/2003 e dall’art. 13 comma 2 lett. re a) b) c) d) e) Reg.to UE 679/2016.

In particolare a Lei spetta:

  • Il diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che La riguardano;
  • Il diritto di accesso, ossia ad avere comunicazione in forma intelligibile dei dati che la riguardano dietro semplice richiesta;
  • Il diritto di opposizione che prevede la possibilità di opporsi al trattamento dei propri dati personali per motivi
  • Il diritto di rettifica quale Suo diritto, in qualità di soggetto interessato, di ottenere da parte del Titolare che siano modificati, corretti e/o aggiornati i dati che la riguardano al fine di garantirne la veridicità;
  • Il diritto all’oblio, ossia a vedere cancellati i dati che La riguardano. A tale riguardo si ricorda tuttavia che tale diritto subisce una eccezione in ambito ospedaliero: i referti delle indagini diagnostiche e la cartella clinica, comprensiva di tutti i documenti che la compongono, sono documenti unici, soggetti a conservazione permanente e non possono essere cancellati o distrutti. Il diritto all’oblio non può trovare applicazione neppure in tutti i casi in cui la conservazione del dato sia necessaria per adempiere agli obblighi previsti dal diritto comunitario e nazionale o per motivi di interesse pubblico nel settore della sanità o a fini statistici.
  • Il diritto di limitazione del trattamento è il diritto a Lei riconosciuto che ha come scopo quello di limitare l’utilizzo del trattamento dei dati a quanto necessario ai fini della loro conservazione. Il diritto alla limitazione del trattamento dei dati è tuttavia previsto solo in taluni casi particolari previsti dalla norma, ossia: ove l’interessato contesti l’esattezza dei dati personali (ma per il periodo strettamente necessario affinché il Titolare ne verifichi l’esattezza); ove, in presenza di un trattamento illecito, l’interessato si opponga alla cancellazione dei dati; ove, qualora il Titolare non abbia più necessità di conservare i dati, sussista da parte dell’interessato l’interesse alla loro conservazione ai fini dell’esercizio o difesa di un diritto in sede giudiziaria; e infine, il diritto alla limitazione del trattamento può essere esercitato in caso di opposizione al trattamento, ma solo per il tempo utile a stabilire la preminenza tra l’interesse del Titolare del trattamento e il diritto dell’interessato. La limitazione può essere revocata in qualsiasi momento: prima dell’efficacia della revoca il Titolare deve informare il soggetto
  • Il diritto alla portabilità dei dati che consente all’interessato di ricevere in un formato di uso comune i dati personali che lo riguardano e di trasmetterli ad un altro Titolare. L’applicazione di tale diritto è tuttavia subordinata ad alcune condizioni: a) i dati devono riguardare il soggetto “interessato”; b) i dati devono essere stati “forniti” dall’interessato stesso (in tal caso il termine “dati forniti dall’interessato” deve essere interpretato in senso lato intendendosi per tali anche i dati raccolti attraverso monitoraggio o registrazione delle attività umane della persona, come ad esempio i dati del battito cardiaco registrati da un apparato medico); c) non deve essere leso alcun diritto altrui; d) non deve riguardare dati gestiti in formato cartaceo o dati acquisiti prescindendo dal consenso.
  • Il diritto di revocare il consenso al trattamento dei dati in qualsiasi momento senza pregiudicare la liceità del trattamento basata sul consenso prestato prima della revoca;
  • Il diritto di proporre reclamo: fatto salvo ogni altro ricorso giurisdizionale, qualora l’interessato ritenga che il trattamento che lo riguardi violi gravemente il Regolamento europeo 679/2016 ha diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo dello Stato in cui risiede.
  1. Periodo di conservazione dei dati

Il periodo di conservazione dei dati è previsto dall’Ospedale P. Pederzoli nel termine di 10 anni dalla sottoscrizione del consenso al trattamento medesimo. A tale riguardo si ricorda tuttavia che i referti delle indagini diagnostiche e la cartella clinica, comprensiva di tutti i documenti che la compongono, sono documenti unici, irripetibili, e pertanto soggetti a conservazione permanente.